Il Friulano di Orlando, una questione di qualità

Il Friulano di Orlando, una questione di qualità

Siamo in compagnia di Giacomo Orlando titolare dell’omonima cantina in località Prepotto nei Colli
Orientali del Friuli. Ci racconta dell’esperienza lavorativa in una importante cantina del Manzanese dove
conosce l’agronomo Luca Didonè con il quale nel 2017 decide di mettersi in proprio e dar vita ad un sogno
coltivato da sempre : produrre il suo vino.
Giacomo, con i suoi 16 anni di esperienza come enologo di eccellenza nel panorama enologico Friulano
assieme a Luca, agronomo con una solida conoscenza del territorio e delle tecniche di coltivazione acquisite
in 26 anni di collaborazioni, crea da subito i presupposti per un progetto che avrà come obbiettivo la
produzione di vini di alta qualità.
La perfetta conoscenza del terroir locale gli permette di esaltare la qualità dei vini sin dalla prima
vendemmia, ama definirsi un “Vinicoltore” avendo dedicato una vita alla ricerca e all’amore per la terra,
unendo cultura e passione per il vino.

Nel 2020 la collaborazione tra i due soci giunge però al termine, cosicché Giacomo esce con la sua prima
etichetta da solista nell’annata 2022 in tre tipologie: Friulano, Pinot Grigio ramato, Merlot, mentre per lo
Schioppettino di Prepotto si dovrà attendere il 2024 in quanto il disciplinare prevede un affinamento in
botte di due anni.

Vini di splendida fattura, espressione del territorio, dove troviamo nel bicchiere il carattere deciso del
produttore, per nulla banali e in grado di esaltare le caratteristiche uniche di questi vitigni.

Vi raccontiamo l’assaggio del Friulano: al primo sguardo si fa notare per il brillante color giallo dorato,
che inganna l’occhio e fa pensare di trovarsi di fronte a un’annata più vecchia, In
realtà il colore in questo caso è dato dalla macerazione delle uve.
Sin dal 2017 l’enologo ha sperimentato giocando sulle macerazioni, seppur lievi,
fino a ottenere un vino che, a suo parere, è espressione del territorio.
“Nel corso delle vendemmie mi sono spinto ad aumentare le macerazioni fino a livelli
estremi, ma sempre con l’obiettivo di non voler ottenere un wine-orange”, precisa il
vignaiolo.

“Lo scopo, continua, è quello di esaltare i profumi e l’aromaticità che questo vitigno
può dare. La fortuna è quella di coltivare vigne vecchie di 40 e 60 anni che per il
Friulano è decisamente un valore aggiunto”
L’uva viene raccolta da tre diverse vigne, scelte per qualità e maturità, e si procede
con tre tipi di macerazioni: la base, circa la metà, viene macerata per 10/12 giorni a
temperatura controllata; il 15-20% viene macerato per un mese sempre in barrique,
mentre il restante viene vinificato in acciaio. Durante la fermentazione la
malolattica viene completamente svolta.
“Sicuramente il Friulano ha una buona potenzialità di invecchiamento rispetto ad altri
vitigni autoctoni a bacca bianca. La macerazione fa sì che l’utilizzo dei solfiti sia
basso, aumentando così la sua longevità” conclude il produttore.
Il vino si presenta intenso al naso con sentori di frutta disidratata, come l’albicocca
e note vegetali, come la melissa e la salvia. Più il vino rimane nel bicchiere, più
queste note si accentuano.
Al primo sorso si percepisce subito che è un vino secco e morbido. La sua
freschezza avvolge il palato, regalando piacevolezza e persistenza.
Riteniamo che sia un vino di grande struttura, che può essere abbinato bene con piatti
che presentano una certa complessità, come risotti, paste con sughi di carne o
pesce, carni bianche in umido o al forno, pesci grassi e, per finire, formaggi di media
stagionatura o formaggi erborinati.

Giacomo orlando Vini
via Craoretto, 2, Prepotto, 33040 Udine, Italy

Tel 347 993 1276
www.giacomoorlandovini.business.site

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