Boasso, nei suoi vini batte il cuore delle Langhe

Non possiamo avventurarci tra i meravigliosi paesaggi delle Langhe se non riusciamo ad abbandonarci ad un ritmo lento, fatto di sguardi che indugiano a gustare ogni sfumatura di colore, ogni cima di collina così attaccata al cielo. È un territorio unico, capace di toglierci il fiato e che si merita tutta la gioia di scoprirlo.

Ci troviamo dalle parti di Serralunga d’Alba, la nostra destinazione è in borgata Gabutti, sede dell’Azienda agricola Boasso  dove ci aspetta Claudio, che conduce l’attività assieme al fratello Ezio e le rispettive famiglie. Percorrendo una stradina tortuosa che sale verso la collina non sappiamo resistere al desiderio di fermarci per un attimo, spegnere il motore e vivere con gli occhi la bellezza del mosaico di vigneti che si estendono davanti a noi, morbidamente avvolti da una leggera foschia. Siamo rapiti dal silenzio di questo tempo sospeso, rotto solo dal fruscio di una brezza leggera e il rumore di un trattore lontano.

Arriviamo accompagnati da un timido raggio di sole, quel tanto che basta per scorgere con precisione l’Azienda Boasso, ben incastonata tra i suggestivi filari dei suoi vigneti. Claudio è autentico uomo di Langa, qui hanno dimorato le sue generazioni fino a quando, di ritorno dalla seconda guerra mondiale il nonno Giuseppe fonda l’azienda agricola, riprendendo la conduzione dei terreni di proprietà. L’accoglienza a noi riservata è tipica di queste genti, così come evidenti sono le doti di spigliatezza e grande disponibilità di questo vignaiolo.

Durante il breve percorso nei locali della cantina notiamo che ogni spazio disponibile è stato ordinatamente occupato da botti di legno e varie attrezzature, l’intera struttura è stata adattata negli anni alle esigenze attuali di trasformazione e conservazione dei vini sfruttando al meglio ogni superfice disponibile. Parte integrante della cantina è la casa rurale di famiglia, che dona  quella calda immagine di tipica azienda familiare.

Nebbiolo, Barbera e Dolcetto sono da secoli i varietali più importanti delle Langhe, l’azienda Boasso si trova proprio nel cuore di questa antica terra del vino : i suoli argilloso-calcarei si sono generati 23 milioni di anni fa, una volta riemersi dal mare hanno restituito fossili sia marini che terrestri, componenti preziose che conferiscono al Nebbiolo le riconosciute caratteristiche di struttura e longevità. Per renderci conto del grado di eccellenza di tali vini, Claudio ci propone ora la degustazione delle sue principali etichette con un ordine ben stabilito:

iniziamo con il DOLCETTO D’ALBA : prodotto in tre vigneti in Serralunga, vinificato in acciaio con breve fermentazione in modo da limitarne l’estrazione e mantenere nel vino uno stile aggraziato, con una beva facile e scorrevole. I profumi in prevalenza fruttati si espandono in modo armonico, al palato ci è sembrato delicato nei tannini con un tipico finale amarognolo ma gradevole.

BARBERA D’ALBA è una sorprendente barbera in purezza, avendo una bacca più grande questa varietà si presta ad una maturazione tardiva, che in vinificazione ne esalta le qualità organolettiche. La fermentazione avviene in acciaio per poi affinare in botti di legno per 18 mesi. Abbiamo assaggiato l’annata 2019 riscontrando una buona spontaneità nei profumi, una spiccata freschezza acida e ottima bevibilità, la percezione tannica risulta importante e solo un’ulteriore affinamento in bottiglia la condurrà verso una morbidezza ottimale. Un vino pieno di materia, di alcol, il sorso si conclude con una marcata persistenza.

Il LANGHE NEBBIOLO possiede un brio da vendere, si sente tutta la forza del Nebbiolo, delle sue sabbie e del suo microclima caldo. Fermenta in acciaio e affina in botti di legno per 12 mesi, timbro tannico ben in evidenza, lieve speziatura assieme ad ottimi profumi di frutta rossa matura, succoso e di importante struttura ma ancora troppo giovane (2020) per gustare il suo lato gentile.

Il BAROLO nella versione 2017 nasce dall’assemblaggio di 4 vigneti da varie menzioni, frutto di un’annata particolarmente calda che ha fatto innalzare il grado alcolico, lo sentiamo scoccare al naso e in bocca come una vera scintilla, un vino che definirei acceso! Dopo la fermentazione riposa in botti di legno per 36 mesi, gli anni che trascorrerà in bottiglia saranno indispensabili a smorzare questa irruenza.

BAROLO GABUTTI è da considerarsi la punta di diamante della produzione Boasso, le uve provengono da un solo vigneto di un ettaro situato in una delle sottozone più prestigiose e di prima categoria, l’esposizione a sud/est comporta un maggiore irradiamento solare che abbinato alla particolare composizione del suolo crea il connubio perfetto per ottenere un grande vino. In fase di vinificazione c’è bisogno di un supporto maggiore del legno, quindi dopo una fermentazione di 20 giorni a cappello sommerso si concede un riposo di 36 mesi in botti grandi da 1000 litri. È un vino virtuoso che ti porta a pensare, ti colpisce per la potenza che sprigiona appena lo avviciniamo al naso : un tripudio di frutti rossi, prugna, viole, pepe, tabacco e terra, terra di Langa che canta grandezza! Data la giovane età (2017) avvertiamo un tannino spigoloso ma piacevole, ben inserito nella componente acida che gli dona slancio e promette lunga vita.

La nostra degustazione si conclude con l’assaggio del BAROLO MARGHERIA, nasce da un vigneto situato sul crinale che dal paese di Serralunga d’Alba scende verso ovest,  in questo caso l’esposizione cattura meno ore di sole durante il giorno ma concentra tutto il calore nel pomeriggio, esponendo le uve a temperature più importanti. Per attenuare gli esiti di questo processo si interviene in cantina aumentando l’apporto del legno così da aiutare il vino verso una maturazione ottimale : nel caso della vendemmia 2015 l’affinamento in botte si è prolungato alla durata di 5 anni, arrivando così ad ottenere quelle caratteristiche di eleganza e profondità che solo pochi vini al mondo riescono a raggiungere come il Barolo.

 I  vini Boasso ci hanno convinto, sono il frutto della mano di un produttore attento che cerca di estrarre il meglio da quell’annata e da ciò che la natura gli consente, l’approccio di Claudio ci è piaciuto, come la sua personalità che emerge chiara anche nel vino, nella passione di farlo e di saperlo raccontare.

AZIENDA AGRICOLA BOASSO FRANCO

Borgata Gabutti, 3/a
12050 Serralunga d’Alba CN
Italy