Il diesel ancora conveniente per chi percorre parecchi chilometri

Il diesel ancora conveniente per chi percorre parecchi chilometri

L’alimentazione a gasolio consente notevoli risparmi agli automobilisti che percorrono migliaia di chilometri l’anno, ma il motore diesel non è più visto di buon occhio dai legislatori europei che ritengono questa motorizzazione particolarmente inquinante.

Parrebbe che il 2020 sia la data spartiacque per la messa fuorilegge dei motori diesel. Sappiamo bene però quanto questi limiti siano flessibili. Inoltre si può senz’altro ipotizzare che i governi locali e nazionali seguiranno una politica di incentivi – alcuni sono già in atto – per incoraggiare la rottamazione dei vecchi veicoli a gasolio a favore dell’acquisto di mezzi meno inquinanti.

Se state programmando l’acquisto di un’auto a gasolio, dovrete considerare non soltanto i consumi, i percorsi o i costi di manutenzione, ma anche la convenienza di un investimento il cui futuro appare segnato.

D’altro canto, il diesel rimane di gran lunga il sistema di alimentazione più efficiente sul mercato, considerando i limiti e i prezzi ancora alti delle auto elettriche.

Ancora oggi, il diesel conviene a chi percorre parecchi chilometri in virtù dei minori consumi e dei prezzi alla pompa inferiori rispetto alla benzina.

D’altro canto, però, i propulsori a benzina di nuova generazione garantiscono maggiori prestazioni a parità di cilindrata, ma soprattutto minori costi di gestione ed emissioni. Inoltre, la riduzione della cilindrata dei motori turbocompressi comporta un ulteriore risparmio sui premi assicurativi, mentre il continuo inasprimento delle misure antinquinamento potrebbe presto rendere le auto diesel inadatte alla circolazione urbana.

In base a tali evidenze, se avete intenzione di percorrere molti chilometri su strade extraurbane, potrebbe essere ancora conveniente acquistare un’auto diesel. In tutti gli altri casi, invece, il motore a benzina rappresenta oggi la scelta più equilibrata.

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