Villa de Puppi, etichette prestigiose da un nobile passato

Villa de Puppi, etichette prestigiose da un nobile passato

Un luogo non è mai solo un luogo: a volte quel luogo siamo un po’ noi, perché un giorno ci siamo arrivati e abbiamo creato un legame.

L’Azienda Agricola de Puppi appartiene da molte generazioni alla famiglia dei conti De Puppi. Di origine toscana, si stabiliscono sin dal 1200 in terra friulana, creando così una lunghissima storia.

Proprietari terrieri da sempre, contribuiscono ad elevare la Patria del Friuli dal punto di vista politico e sociale, tramite personaggi di alto livello che si distinguono anche nella giustizia e nelle gerarchie ecclesiastiche.

Una famiglia che da sempre ha percepito l’anima di questi luoghi, così da trasformare questa passione in grande dedizione.

A Villa de Puppi, dialogando con Caterina de Puppi, mi trovo avvolto e affascinato da una bellezza senza tempo, un perfetto equilibrio di forme architettoniche, paesaggio e natura. Qui il vissuto vive il presente. Percepisco la grande esperienza e l’impegno di una famiglia nel trasferire in questi vini l’essenza stessa di una lunga storia, di un territorio prezioso. Una maestosa villa veneta, incastonata in un giardino dal fascino antico, immerso nella quiete di campagna, i vigneti a due passi ne completano la cornice perfetta.

Qui si creano condizioni climatiche adatte alla produzione di vini di grande freschezza ed eleganza, mineralità e note piacevoli di acidità saranno le principali caratteristiche da ritrovare nel bicchiere.

La piacevole passeggiata in compagnia di Caterina ci conduce a scoprire angoli di fascino e semplicità, la cantina è luogo di accoglienza, ma anche di composto rispetto. Nella sua essenziale disposizione ci appare come scrigno segreto, dove si fondono antiche e nuove pratiche di vinificazione, in un ambiente dall’atmosfera rarefatta. Ecco apparire la bellezza antica di una grande anfora in terracotta, al suo interno la nuova creatura di un blend in affinamento, composto da Ribolla Gialla, Picolit e una piccola percentuale di Malvasia, attendiamo che il tempo lavori con calma e ci consegni un’altra delizia.

La cantina è luogo di pazienza e attesa, bellissime vasche in cemento di elevato valore qualitativo, fanno da cornice, imponenti, si dice che qui riposi il vino in maniera ottimale, mitigato da una continua e lenta microssigenazione dall’esterno. Uve di particolare pregio arrivano in cantina da vigneti di collina nella zona di Rosazzo e Manzano, in questi terreni composti da marne e arenarie si producono vini di mineralità e struttura quali Ribolla, Chardonnay, Merlot, Refosco, Friulano, Malvasia e Pinot Bianco.

Dal connubio con Rosetta Bosco e tramite una consolidata collaborazione, vengono invece prodotti gli eccellenti vini con l’etichetta Rosa Bosco, qui la qualità assume caratteristiche uniche, protagonista diventa il legno, che apporta le sue pennellate di speziatura e morbidezza.

Nell’etichetta De Puppi ritroviamo l’espressione della vinificazione in acciaio, nel rispetto assoluto della tipicità del vitigno e della difesa delle sue qualità organolettiche.

Caterina ci tiene a precisare che tutti i vini della produzione De Puppi obbediscono al rigoroso concetto di rispetto dell’ambiente in quanto l’azienda sta seguendo la lotta integrata, cioè un metodo di prevenzione delle malattie fungine della vite basato sul rispetto dell’ambiente e il non utilizzo di sostanze nocive per insetti ed animali, oltre che ovviamente alla totale assenza di diserbanti. La produzione dell’energia elettrica è interamente fornita da un proprio impianto fotovoltaico, completamente autonomo.

Abbiamo assaggiato vini piacevoli e intriganti, sorprendenti per qualità, iniziando con Pinot Grigio, molto equilibrato e sapido, con quella nota di gustoso amarotico. Il Taj Blanc si presenta sicuro, una carezza vellutata, struttura e corpo rilasciano al palato sensazioni di persistenza gustativa, invitante al sorso successivo.

Nella linea Rosa Bosco, profumi e sapori diventano complessi, quasi austeri, qui il piacere della degustazione contempla il fascino dell’attesa, i profumi autentici ci rapiscono, ci mettono “in ascolto”. È il caso del Sauvignon Blanc, eleganza pura, note di fiori delicati e leggere sfumature balsamiche, un vino che si evolve ancora.

Blanc De Blanc di Rosa Bosco è uno spumante metodo classico da uve Chardonnay, dopo 36 mesi di rifermentazione sui lieviti, si presenta con un giallo paglierino intenso, perlage fine e persistente, avvolge il naso con il tipico profumo di lievito tostato, pane e frutta gialla matura.

Bosco Rosso è il grande Merlot di Rosa Bosco, un vero solista, affina per 24 mesi in barrique per poi sprigionare tutta la sua potenza espressiva, intenso e morbido come cotone. Un concerto di sapori, dalla frutta più matura come ciliegia e fragola, alle dolci velature speziate di vaniglia, cacao, noce moscata.

Non rimane che ringraziare Caterina per avermi fatto scoprire vini di grande spessore internazionale, in un contesto di bellezza unico, che parla di un piccolo e prezioso territorio, tutto Friulano, ma da una sola grande voce!

 

 

 

 

 

Azienda Agricola de Puppi

Via Roma 5, Moimacco, Udine
Tel. +39 0432 722461 – Fax +39 0432 722956
E-mail: info@depuppi.it
Web: depuppi.it

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